Quando la sicurezza è un valore e non solo una certificazione

Perché le Api e la Norma UNI della vita? Siamo circondati da normative, protocolli, certificazioni: ISO 9001, ISO 45001, DVR, audit, corsi, aggiornamenti. Tutto necessario, tutto importante. Ma ci siamo mai chiesti se ciò che certifichiamo lo stiamo davvero vivendo?
Oppure stiamo solo eseguendo adempimenti svuotati di significato, costruendo impalcature formali che non toccano la sostanza del nostro agire?
Un giorno, seduto in un prato...
Mi è capitato di osservare una scena semplice, quasi insignificante, ma capace di accendere una riflessione.
Ero seduto in un prato fiorito, avvolto dai colori. Guardando le api, ho notato che, una volta posatesi su un fiore — bianco, ad esempio — continuavano a visitare solo fiori di quel colore. Non cambiavano.
Era un comportamento ordinato, coerente. Nessuno aveva spiegato loro come fare. Non c’erano istruzioni né corsi e-learning. Eppure, tutto avveniva con senso, armonia, equilibrio.
Quasi… certificato.
La Norma Uni della vita: una norma invisibile
In quel momento ho pensato che esiste una sorta di “norma UNI della vita”, non scritta, non imposta, ma profondamente impressa nella natura. Un codice di comportamento essenziale, che guida ogni essere vivente a contribuire all’equilibrio collettivo: con rispetto, con ordine, con efficienza spontanea. Nel mondo delle api tutto questo è evidente: collaborazione, comunicazione costante, ruolo chiaro, tutela del gruppo. Nessun badge, nessun audit. Solo presenza autentica.
Ma l’uomo non è un’ape…
E qui si apre la vera differenza.
L’essere umano, a differenza delle api, è dotato di razionalità. Un potenziale straordinario, ma anche una fonte di disconnessione.
Più che seguire una legge naturale, l’uomo spesso si muove alimentato dal proprio ego: conflitti, condizionamenti, paure, attaccamenti, gelosie, rivendicazioni, desideri.
Tutto questo finisce per inquinare anche le relazioni professionali, le dinamiche aziendali, il modo in cui viviamo la sicurezza e l’organizzazione.
E allora non si tratta solo di norme scritte. Si tratta di ciò che ci allontana dal vivere davvero quel bene prezioso che le norme cercano di tutelare: la vita.
E quindi?
Senza cercare colpe al di fuori. Non si tratta di puntare il dito altrove, ma di iniziare a guardarci dentro. Forse il primo vero passo è vedere: come ci comportiamo, cosa alimenta le nostre scelte, quanto siamo presenti o quanto siamo in automatico. Anche solo osservare, con lucidità, è già un grande risultato.
Una nuova visione: UNI-VITA 1.0
Forse abbiamo bisogno di una nuova norma, non normativa ma simbolica.
Una linea guida che non si firma, ma si incarna nel quotidiano.
UNI-VITA 1.0 – La norma integrata con la vita
Basata su:
- rispetto autentico
- ascolto profondo
- responsabilità condivisa
- chiarezza interiore
- coerenza tra ciò che diciamo e ciò che siamo
Non si ottiene con una certificazione, si riconosce nei comportamenti, nella qualità della presenza, nella cura degli altri, nella capacità di mettersi in discussione.

Osservare la natura ci aiuta a capire la vita!
Possiamo riempire il mondo di regole, ma senza uno sguardo che sappia vedere, resteranno carta muta tra le mani.
Leggi il mio ultimo articolo: Nuovo Accordo Stato-Regioni
Roberto Pugliese – Fondatore Besant Srl
Potrebbero interessarti altri argomenti! Vai agli ultimi articoli
- Le Api e la Norma UNI della Vita
- Nuovo Accordo Stato-Regioni 2025: un’occasione (non solo un obbligo) per cambiare prospettiva sulla sicurezza
- Registro Anagrafe Sicurezza (RAS): come proteggere davvero te stesso e il condominio
- Prevenzione Legionella: normative, rischi e strategie per proteggere la tua Struttura
- Il ruolo strategico del preposto: un’opportunità ignorata dalle aziende
Scopri le categorie del nostro Blog
Se vuoi portare nella tua azienda una sicurezza che non sia solo un adempimento, ma un modo di lavorare meglio insieme, compila il form qui sotto. Ti contatteremo per costruire insieme il percorso giusto per te.

Per quesiti o informazioni generiche riguardo alle attività BESANT è possibile utilizzare il modulo di contatto qui accanto.
Per contatti telefonici risponde il centralino allo 0544.270000.
Per visite in sede o appuntamenti di persona siamo a Ravenna in viale Randi 118/A